Statuto del Fotocinevideoclub Verbano

Art. 1 ­ DENOMINAZIONE

È costituita, con sede in Sesto Calende, Via dell’Olmo 18 – Sesto Calende l’associazione denominata  “Fotocinevideoclub Verbano”. Il trasferimento della sede sociale non comporta modifica dello statuto.

Art. 2 ­ SCOPI

L’Associazione ha lo scopo di promuovere e diffondere la fotografia e la cinematografia in tutte le sue forme, anche mediante l’organizzazione e il patrocinio di mostre, corsi, concorsi, workshop, proiezioni, incontri ed ogni altra iniziativa finalizzata ai medesimi scopi, nonché mediante la pubblicazione e la cessione, a soci e a terzi, di periodici e libri, su carta e su supporto elettronico; coordinare le attività dei soci quale centro di formazione, informazione e collegamento tra gli stessi.

Tutte le attività dell’Associazione dovranno essere effettuate secondo le norme nazionali, regionali e locali che regolano le Associazioni senza scopo di lucro.

Il “Fotocinevideoclub Verbano” è una libera Associazione di fatto, ha durata illimitata, non ha fini di lucro ed è apolitica.

L’Associazione potrà altresì svolgere tutte le attività connesse al proprio scopo istituzionale, nonché tutte le attività accessorie, in quanto ad esso integrative, anche se svolte in assenza delle condizioni previste in questo articolo, purché nei limiti consentiti dalla legge, costituendo al suo interno altre strutture associative.

L’Associazione non distribuisce, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la sua esistenza, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.

L’Associazione impiega gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

In caso di scioglimento per qualunque causa, l’associazione devolverà il proprio patrimonio ad altre associazioni senza scopo di lucro o a fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.

Art. 3 – ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE

Sono organi dell’Associazione:

  • l’Assemblea degli Associati;
  • il Consiglio Direttivo;
  • il Presidente dell’Associazione;

è facoltà dell’Assemblea eleggere un Presidente Onorario

Il Presidente Onorario può partecipare al Consiglio Direttivo con funzioni consultive senza diritto di voto e dura in carica tre anni. Esso viene eletto tra i Soci che abbiano acquisito particolari meriti nella vita associativa.

Art. 4 – ASSEMBLEA DEI SOCI

L’Associazione è costituita da tutti gli Aderenti all’Associazione aventi diritto al voto. Hanno diritto al voto tutti gli Associati che risultano in regola con il pagamento della quota sociale. L’Assemblea degli Associati è presieduta da un Presidente eletto di volta in volta dall’Assemblea ed è convocata dal Presidente  dell’Associazione anche fuori dalla sede sociale, in via ordinaria a mezzo invio di posta elettronica o con raccomandata, almeno una volta all’anno, entro il 31 marzo di ciascun anno, ed in via straordinaria, ogni qualvolta il Presidente dell’Associazione lo ritenga necessario.

La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo degli Associati aventi diritto al voto; in tal caso l’Assemblea dovrà svolgersi entro trenta giorni da tale richiesta.

In prima convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita con la presenza della metà più uno degli aventi diritto al voto, presenti in proprio o per delega, da conferirsi ad altro Associato. In seconda convocazione è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli Associati presenti, in proprio o per delega.

Ciascun Associato non può essere portatore di più di una delega.

Le deliberazioni dell’Assemblea sono adottate a maggioranza dei presenti, fatto salvo quanto previsto dal successivo art. 14.

L’Assemblea ha i seguenti compiti:

ANNUALMENTE

approva le quota sociale deliberata dal consiglio direttivo;

approva il bilancio consuntivo;

approva o respinge le richieste di modifica dello Statuto di cui all’art.16.

AD OGNI SCADENZA DELLE CARICHE SOCIALI

elegge il Consiglio Direttivo secondo il regolamento elettorale allegato;

stabilisce ed approva le linee di indirizzo generali per il periodo di permanenza in carica del direttivo;

Art. 5 – CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Consiglio Direttivo è composto da 7 (sette) membri compreso il Presidente.

In caso di dimissioni o decesso di un Consigliere, il Consiglio provvede alla sua sostituzione, alla prima riunione utile, con il primo dei non eletti. Nel caso i rimpiazzi fossero esauriti, il posto resterà vacante e si provvederà all’elezione dei componenti mancanti in occasione della prima assemblea dei soci, fatto salvo il  raggiungimento della scadenza naturale del direttivo.

Nel caso in cui i posti vacanti all’interno del direttivo rappresentino almeno il 50% dei suoi componenti originari, il direttivo decade e resta in carica per l’ordinaria amministrazione con l’obbligo di indire una assemblea straordinaria entro e non oltre 60 giorni.

Il Consiglio Direttivo durerà in carica tre anni e comunque fino al successivo rinnovo.

Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno due volte all’anno. Le date delle riunioni e l’ordine del giorno devono essere consultabili dai soci mediante pubblicazione sugli strumenti di comunicazione web dell’associazione o attraverso mail dell’associazione.

Alle riunioni del Consiglio Direttivo possono presenziare in veste di osservatori i soci.

Il Consiglio Direttivo ha i seguenti compiti:

  • verificare annualmente, alla scadenza della data utile per il rinnovo del tesseramento, la permanenza
  • dei requisiti dei propri componenti e degli altri organi sociali ed eventualmente prendere atto delle eventuali decadenze o sostituzioni;
  • fissare le norme per il funzionamento dell’Associazione (regolamenti);
  • sottoporre all’approvazione dell’Assemblea i bilanci consuntivo annuale;
  • determinare il programma di lavoro in base alle linee di indirizzo contenute nel programma generale
  • approvato dall’Assemblea, promuovendone e coordinandone l’attività e autorizzandone la spesa;
  • accogliere o rigettare le domande degli aspiranti Associati;
  • nominare il Presidente ed il Vicepresidente dell’Associazione;
  • attribuire al suo interno l’incarico di Segretario / Tesoriere
  • assegnare altri incarichi (anche per periodi di tempo prestabiliti) anche a soci che non facciano partedel direttivo, e che all’occorrenza siano ritenuti funzionali all’attività dell’associazione ed in lineacon gli scopi sociali.
  • ratificare, nella prima seduta successiva, i provvedimenti di propria competenza adottati dal Presidente per motivi di necessità ed urgenza;
  • stabilire l’ammontare delle quote associative annuali e dei contributi a carico degli Associati;
  • deliberare la decadenza da Associato;
  • formare e attivare commissioni operative su specifiche attività;

L’elezione dei membri del Consiglio Direttivo avviene in occasione dell’assemblea sociale in concomitanza con la scadenza del mandato elettivo (3 anni) od in presenza delle dimissioni della metà più uno dei suoi membri effettivi.

Ogni socio, purché iscritto da almeno sei mesi ed in regola con il tesseramento, ha diritto di candidarsi per ricoprire una qualsiasi carica sociale. Solamente i soci minorenni ed i soci onorari non possono ambire a cariche sociali.

Art. 6 ­ PRESIDENTE

Il Presidente rappresenta legalmente l’Associazione nei confronti dei terzi ed in giudizio.

Convoca e presiede le riunioni del Consiglio Direttivo ed ha  l’amministrazione ordinaria dell‘Associazione.

In caso di parità nelle votazioni del consiglio, il voto del Presidente è deterrminante.

In caso di necessità ed urgenza assume i provvedimenti di competenza del Consiglio Direttivo sottoponendoli a ratifica nella prima riunione successiva.

In caso di assenza od impedimento, le funzioni del Presidente dell’Associazione, sono svolte dal

Vicepresidente.

Art. 7 ­ VICEPRESIDENTE

Il Vicepresidente coadiuva il Presidente ed ha i seguenti compiti:

  • provvede alla tenuta ed all’aggiornamento del registro degli Associati;
  • provvede al disbrigo della corrispondenza;
  • è responsabile della redazione e della conservazione dei verbali delle riunioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo;
  • predispone lo schema del bilancio consuntivo che sottopone al Consiglio Direttivo entro il mese di febbraio dell’anno successivo;
  • provvede alla tenuta dei registri e della contabilità dell’Associazione nonché alla conservazione  della documentazione relativa;
  • provvede alla registrazione delle entrate ed al pagamento delle spese in conformità alle decisioni delConsiglio Direttivo e del Presidente dell’Associazione.

Per lo svolgimento di taluni compiti, il vicepresidente può essere a sua volta coadiuvato dal Segretario / Tesoriere e dal Presidente, sempre che gli incarichi in questione siano stati precedentemente assegnati.

Art. 8 – I SOCI

I Soci sono di tre categorie: Fondatori, Ordinari ed Onorari.

Sono Soci Fondatori le persone che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione e sono tenuti al versamento della quota associativa annua.

Nel caso che un socio fondatore decida di non rinnovare l’iscrizione all’associazione, esso non dovrà più essere menzionato quale fondatore, pertanto resterà solamente negli atti e nei documenti storici.

Sono Soci Ordinari le Persone, le Società e gli Enti che contribuiscono all’attività del Club mediante il versamento in denaro della quota associativa annua (che è fissata annualmente dal consiglio direttivo e ratificata dall’assemblea dei soci e versata entro e non oltre il 15 aprile c.a.); solo i nuovi Soci possono iscriversi dopo tale data versando l’intera quota associativa dovuta e sottoscrivendo per presa visione ed accettazione il presente Statuto.

Sono ammessi Soci minorenni ma solo alla presenza di un genitore o dietro liberatoria firmata da quest’ultimo. Spetta al consiglio direttivo deliberare riguardo possibili agevolazioni a determinate categorie di Soci (minorenni, anziani ecc).

Sono Soci Onorari le Persone, gli Enti Pubblici, gli Istituti, le Associazioni, le Società che sostengono il Club con contributi e sovvenzioni, che perseguono analoghe finalità e che rivestono personalità di particolare rilievo ed utilità al fine d’innalzare gli scopi del suddetto Club.

I Soci Onorari sono esentati esenti dal pagamento obbligatorio della quota associativa.

Tutte le cariche sociali sono gratuite. Esse hanno durata di tre anni e possono essere riconfermate.

Le sostituzioni e le cooptazioni effettuate nel corso del triennio decadono allo scadere del triennio medesimo.

Art. 9 – BILANCIO CONSUNTIVO

Ogni anno devono essere redatti, a cura del Consiglio Direttivo, il bilancio consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea, che deciderà a maggioranza di voto. Il bilancio deve coincidere con l’anno solare.

Art. 10 – DECADENZA DAL RUOLO DI ASSOCIATO

Nella domanda di ammissione l’aspirante Associato dichiarerà di accettare senza riserve lo statuto dell’Associazione.

Gli Associati cessano di appartenere all’Associazione per:

  • dimissioni;
  • per non avere effettuato il versamento della quota associativa di cui all’art.8;
  • per non avere effettuato il versamento di degli altri contributi eventualmente deliberati dal Consiglio Direttivo entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento;
  • per morte;
  • per indegnità; mancato rispetto dello Statuto o dei regolamenti; per azioni o comportamenti contrariallo spirito dell’Associazione o comunque lesivi del nome dell’Associazione e dei suoi Associati.

Tutte le prestazioni fornite dagli Associati sono a titolo gratuito e volontario, salvo eventuali rimborsi spese nei limiti e nella quantità fissate dalla legge e, in mancanza, dal Consiglio Direttivo.

Art. 11 – OBBLIGHI DELL’ASSOCIATO

Gli Associati hanno diritto di partecipare alle Assemblee, di votare direttamente o per delega, di svolgere i compiti istituzionali e di recedere dall’ appartenenza all’ Associazione.

Gli Associati hanno l’obbligo di rispettare le norme statutarie, dei regolamenti emanati dal Consiglio Direttivo, di pagare le quote sociali e i contributi, nell’ammontare e nei tempi stabiliti dal presente statuto e dai regolamenti emanati dal Consiglio Direttivo.

Art. 12 – QUOTA ASSOCIATIVA

La quota associativa a carico degli Associati. Essa è annuale, non è frazionabile, né restituibile in caso di recesso o di perdita della qualifica qualità di Associato.

Gli Associati non in regola con il pagamento delle quote associative di cui all’art.8 non possono partecipare alle riunioni dell’Assemblea né prendere parte alle attività dell’Associazione.

Essi non sono elettori e non possono essere eletti alle cariche associative, o ne decadono automaticamente.

Art. 13 – PATRIMONIO

Il patrimonio è costituito:

  • Dai beni mobili ed immobili che diverranno proprietà dell’Associazione
  • Da eventuali fondi di riserva costituiti da eccedenze di bilancio che potranno essere reinvestiti afavore di attività d’attività istituzionali statutariamente previste.
  • Da eventuali erogazioni, donazioni o lasciti.

L’Associazione trae le risorse per il funzionamento e lo svolgimento degli scopi sociali da:

  • quote associative e contributi degli Associati;
  • contributi da parte di privati;
  • contributi dello Stato, di Enti e di Istituzioni pubbliche;
  • contributi di Organismi internazionali;
  • donazioni o lasciti testamentari;
  • rimborsi derivanti da attività commerciali e produttive marginali;
  • rimborsi da manifestazioni di qualunque genere, effettuate dall’Associazione;
  • rendite di beni mobili e immobili pervenuti all’Associazione a qualunque titolo;
  • proventi da convenzioni con privati, Enti pubblici in attuazione degli scopi sociali;
  • ogni altra attività non menzionata purché compatibile con gli scopi social

L’Associazione, tramite il suo Presidente, può accendere conti bancari e postali per la gestione delle entrate e delle uscite.

Art. 14

Le proposte di modifica dello Statuto possono essere presentate all’Assemblea dal Consiglio Direttivo o da almeno un terzo degli Associati che hanno diritto al voto, ai sensi del comma 2 dell’articolo 4. Le relative deliberazioni sono approvate dall’Assemblea con le maggioranze di cui all’articolo 4.

Art. 15

Per quanto non previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative nazionali e regionali ed ai regolamenti eventualmente emanati dal Consiglio Direttivo.